Shiatsu e persone celebri

Shiatsu e persone celebri

Di Donato Mellone

Quante e quali sono le persone celebri che hanno ricevuto o ricevono shiatsu? Tante! Più di quante potreste immaginare. Tra storia semi-seria dello shiatsu e gossip, ecco alcune celebrità e la loro storia con lo shiatsu.

Novità “esotica” per gli americani di stanza in Giappone nel dopoguerra, lo shiatsu sbarca negli USA a partire dalla fine degli anni ’50. E’ Tokujiro Namikoshi, il fondatore dello shiatsu moderno in Giappone, tra i più noti tra le celebrità della sua epoca. Tra queste il primo ministro giapponese Shigeru Yoshida e gli altri primi ministri successivi, e celebrità come Marilyn Monroe e il pugile Muhammad Alì. A proposito di Marylin, l’aneddoto racconta che era il 1956 e durante la luna di miele di Marilyn Monroe e Joe Di Maggio in Giappone, l’attrice è costretta a letto dalla sua endometriosi cronica, una condizione che l’affliggerà per tutta la vita. Cercando sollievo, le viene consigliato un massaggiatore shiatsu. Tokujiro Namikoshi entrò poco dopo nella stanza della coppia all’Hotel Imperial. Racconterà più tardi che

“Marylin era sul suo letto con indosso nient’altro che Chanel Numero 5”.

Namikoshi fatica non poco a concentrarsi sul suo lavoro. Decide che fosse meglio usare il proprio fazzoletto per coprire le “aree” che lo distraggono troppo. L’epilogo sarà dei migliori, perché nel giro di cinque minuti il dolore si calma e Marylin è così rilassata che si addormenta. Namikoshi ricorderà per sempre questo incontro con la “bionda bomba sexy” degli anni ’60 (1). Tokujiro Namikoshi offrirà nel 1973 i propri trattamenti anche al pugile campione del mondo dei pesi massimi Muhammed Alì, recentemente scomparso.

 Gli anni ’70 vedono l’arrivo di Wataru Ohashi negli Stati Uniti, fresco di laurea alla Chuo University dove aveva studiato terapie orientali. Si stabilisce a Washington, DC, e diventa presto uno dei terapisti più noti nel più esclusivo centro benessere della capitale, il Watergate Health Club, che ha come clienti i leaders del governo USA. Si stabilisce poi a New York City, dove fonda la sua scuola nel 1974, e vi costruisce una carriera di successo che attira clienti celebri come Liza Minelli, Martha Graham, George Balanchine, Michael York, Ralph Lauren, Muhammad Ali, Robert Thurman e molti altri. Henry Kissinger, segretario di stato Usa di quegli anni e uno degli statisti più potenti del pianeta, è uno dei suoi più assidui clienti. Ohashi racconta sempre che impara dai suoi clienti e si sente onorato di sapere tutto di loro e sarebbe oltremodo interessante capire quanto abbia indirettamente influito, il suo shiatsu, sull’umore e le condizione dei suoi clienti, protagonisti di tanti avvenimenti storici di quei tempi.

 Shizuko Yamamoto si reca dal Giappone negli USA qualche anno più tardi di Namikoshi e Ohashi. Racconterà che per lei, piccola giapponese, gli americani sembravano giganti. Si inventa allora lo shiatsu con i piedi, il “barefoot shiatsu” (Kiatsu Do) che affianca ai suoi consulti di Macrobiotica. Tratterà così migliaia di americani tra cui celebrità come Gloria Swanson, John Lennon, Yoko Ono, John Cage, Merce Cunningham, solo per dirne alcuni. Sicuramente lo shiatsu ha avuto influenze concrete nel campo dello sport, leggendo il racconto di Kensen Saito, fondatore dell’Accademia di Shiatsu di Tokyo. Saito accompagna nel 1988 la squadra olimpica Canadese a Seoul, Corea, e pare che i suoi trattamenti siano stati fondamentali per la conquista di 10 medaglie da parte della squadra, di cui 3 d’oro, un successo inaspettato per il Team Canadese.

 Quella esperienza rende famoso Kensen, che ha successivamente trattato un numero impressionante di celebrità della politica e dello spettacolo, come Mel Gibson, Steven Segal, Brent Carver, Anne Murray, Brian Mitchell, Shoichiro Toyoda (presidente della Toyota Motor Corp.), i vari membri dei Toronto Blue Jays e naturalmente il Canadian Olympic Team. Sono molti comunque gli atleti che ricevono shiatsu alla vigilia delle loro performance. Più recentemente e spostandoci dagli Usa in Europa, lo shiatsu si diffonde tra chi pratica sport e desidera incrementare il proprio rendimento.

Andy Murray, attuale numero 2 del ranking mondiale ATP di Tennis, è un vero appassionato e ha dichiarato in molte interviste di ricevere shiatsu regolarmente. In Italia Giancarlo Fisichella (alias Fisico), già pilota di formula uno e corre oggi con una Ferrari AF nel campionato del Mondo Endurance , in formula uno riceveva shiatsu prima e dopo ogni performance. Anche in Italia i nomi di celebrità politiche, dell’informazione e dello spettacolo che hanno ricevuto e ricevono shiatsu sono molti, ma pochi lo dichiarano pubblicamente. Chi lo ha fatto è stato Giulio Andreotti, che al Corriere della Sera ha dichiarato nel 1988:

“per il mio mal di testa, un tormento che mi ha accompagnato per tutta la vita, ha funzionato”.

L’ ex presidente del Consiglio e senatore a vita le aveva provate tutte: pillole di ogni forma e colore, pezze fredde e calde, buio assoluto. Finché ha scoperto lo shiatsu. C’è una sorta di pudore, in generale, a farlo sapere. Si tratta pur sempre di una scelta che riguarda la sfera del proprio privato. Di recente ancora di più, dopo che lo shiatsu è stato purtroppo troppo spesso collegato ad alcuni scandali,

 come quello dell’ex capo della protezione civile Bertolaso , o quello dei massaggi gratis ai deputati. Per fortuna c’è ancora chi dichiara pubblicamente di riceverlo. E’ il caso di Paola Perego, che racconta ad OK Salute e Benessere che le stato utile per i suoi dolori cervicali. Non lo raccontano, ma sappiamo da fonti attendibili che il cantante Peter Gabriel e l’attore Robert Downey Junior, quando sono a Firenze, ricevono shiatsu.

 Spostandoci n Francia troviamo Juliette Binoche, la nota attrice francese protagonista di “Film Blu”, “Chocolat”, “Les amant du Pont-Neuf”, che ha dichiarato pubblicamente che lo shiatsu ha guarito il suo mal di schiena ma non solo … le ha cambiato la vita inducendola ad incontrare il coreografo Akram Khan. Chi le praticava shiatsu, una operatrice sposata con un produttore, mentre la trattava aveva “letto” che l’incontro con il coreografo avrebbe portato a qualcosa di positivo. Piuttosto perplessa e completamente digiuna della danza, Juliette farà qualcosa che lo shiatsu sostiene: il coraggio di osare! Entrerà da lì a poco in uno spettacolo ,”IN-I” che verrà portato con successo in giro per il mondo, tra il 2008 e il 2010. Andiamo in Gran Bretagna, dove alcuni dei clienti abituali di chi fa shiatsu sono nomi, e cognomi, ben noti. La Shiatsu Society, l’associazione professionale in Gran Bretagna, ha raccolto la testimonianza di Ray Pawlett, proprietario del Ki-Ways Tai Chi (Bourne Area, GB), su Madonna e Mick Jagger, che sarebbero veri fan dello shiatsu … è grazie allo shiatsu, ha garantito Ray, che i due non più giovani artisti saltellano ancora per ore sul palco … e noi gli crediamo! Beh, forse non solo ma di certo … anche lo shiatsu!

 Sempre attraverso la Shiatsu Society, veniamo a sapere di un articolo del 2014 sul Daily Mail che ha parlato delle vacanze a Lanzarote di Samantha Cameron e di David, ex primo ministro in carica del Regno Unito. SamCam, come viene chiamata Samantha dalla stampa britannica, ha scelto di ricevere quotidianamente shiatsu durante tutta la settimana di vacanza, per un approccio “olistico” al suo stress. Con lei pare abbia funzionato. Lui invece è stato punto da una medusa … Chiudiamo una rassegna che potrebbe avere molti altri nomi, con Dan Aykroyd (The Blues Brothers, Ghostbuster ecc.), perché la sua è la testimonianza più bella, e a par suo, la più divertente

.. Alla domanda “Se dovessi scegliere una sola cosa che migliori la qualità della tua vita, cosa sceglieresti?” e Dan, senza pensarci troppo, ” shiatsu 24 ore al giorno.”